Si rinnova per altri 5 anni l’incarico di Lucio Pedroni come presidente dell’Anpi provinciale di Brescia.
La decisione è stata assunta in occasione del 17esimo congresso dell’Associazione, svoltosi sabato scorso e caratterizzato – lo si legge sulla pagina social dell’associazione – per la sentita condanna della guerra in Ucraina.
“Mai avremmo immaginato di trovarci in Europa con le spettrali immagini dei bombardamenti delle città – scrive l’Anpi provinciale -. Quella della Russia di Putin è certamente una aggressione ingiustificata, ma che ha origini lontane e che dimostra chiaramente l’inerzia, la sottovalutazione, la rinuncia colpevole a esercitare un ruolo di composizione della crisi. Durante il dibattito congressuale molto partecipato e ricco di spunti di analisi è emersa con forza la nostra posizione, che sostanzialmente si riconduce all’art. 11 della Costituzione e alla richiesta all’ONU di ritornare ad essere parte attiva nelle controversie internazionali, laddove le parole di Gino Strada ci indicano senza tentennamenti che la Pace si ottiene dichiarando guerra alla guerra.”
Lucio Pedroni svolgerà il proprio compito alla guida dell’Anpi provinciale con la collaborazione di otto donne e otto uomini e con l’obiettivo di portare sul territorio alcune tematiche di interesse nazionale, tra cui la crisi climatica e la questione dei nuovi fascismi.
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