ROMA (ITALPRESS) – Nel quarto trimestre del 2021 sono state aperte 106.400 nuove partite Iva con un incremento del 3,9% rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente. La distribuzione per natura giuridica mostra che il 60,7% delle nuove aperture di partita Iva è stato operato da persone fisiche, il 28,7% da società di capitali, il 4,2% da società di persone; la quota dei “non residenti” ed “altre forme giuridiche” è pari al 6,4% del totale delle nuove aperture. Lo rende noto il ministero dell’Economia e delle Finanze.
Rispetto al quarto trimestre del 2020, solo le persone fisiche mostrano una flessione (-2,2%), le altre forme giuridiche mostrano apprezzabili incrementi: +23,4% dei non residenti, +14,8% per le società di capitali e +8,2% per le società di persone.
Riguardo alla ripartizione territoriale, il 45,3% delle nuove aperture è localizzato al Nord, circa il 23% al Centro e il 31,2% al Sud e Isole. Il confronto con lo stesso periodo dell’anno precedente evidenzia andamenti alquanto difformi: i principali aumenti di aperture sono avvenuti in Friuli V.G. (+28,8%), Lazio (+18,3%) e provincia autonoma di Trento (+14,9%), mentre i più rilevanti decrementi si notano in Veneto (-17,8%), Molise (-11,2%) e Sicilia (-10,6%).
(ITALPRESS).
Infiamma il dibattito di Salò - anche quello politico ed elettorale - il durissimo sfogo…
Il Trubunale del Riesame ha deciso di restituire buona parte dei beni sequestrati al bresciano…
Sequestro di droga da record, nei giorni scorsi, da parte della Guardia di Finanza di…
Altra giornata da incorniciare per lo sport bresciano. Nei playoff scudetto, infatti, la Germani ha…
Sarebbe pronto a patteggiare la pena di un atto e otto mesi di carcere, impegnandosi…
Attimi di paura, nel pomeriggio di ieri, per una donna che stava percorrendo le strade…