Le piscine, come noto, sono strutture con costi di gestione alti e bassa redditività, tanto che non sono pochi i casi di default dei gestori. Ma le limitazioni legate al Coronavirus e i significativi rincari dell’energia – uniti a ristori governativi di scarsa entità – stanno dando il colpo di grazia a molti operatori del settore. Che ora vogliono far sentire la propria voce.
Come riferito nei giorni scorsi, le piscine gestite da Gam di Travagliato e Gardone Valtrompia hanno annunciato l’adesione alla protesta nazionale del settore. Ora all’elenco si aggiungono la California di Mazzano e i centri natatori di Fantecolo, a Provaglio d’Iseo, e di Rovato, gestiti dalla Spazio Nuoto.
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