Si indaga a Travagliato per il rogo che nella notte di Capodanno ha distrutto tre furgoni nel parcheggio di una ditta che fornisce mezzi anche alla nota multinazionale Amazon.
I carabinieri della compagnia di Chiari stanno infatti cercando di far luce su quanto accaduto, anche con l’aiuto delle immagini della videosorveglianza della zona, che potrebbero fornire informazioni utili alle indagini.
A differenza di quanto avvenuto in città e in altri angoli della provincia nella prima notte dell’anno, l’azione non sarebbe una conseguenza casuale del lancio di qualche petardo, bensì, come riferisce Bresciaoggi che ha sollevato il caso, un gesto voluto. I militari stanno quindi vagliando ogni pista. Quello che al momento appare chiaro è il danno: i tre furgoni sono andati distrutti.
Intanto anche la Filt Cgil di Brescia esprime solidarietà ai lavoratori della ditta colpita: “Riteniamo che azioni di questo tipo siano dannose per la collettività dei lavoratori e condanniamo con forza l’atto di un singolo che, mediante un’insensata violenza, ha danneggiato tutti i dipendenti. Ogni giorno i drivers devono sostenere grandi carichi di lavoro e ritmi sempre più veloci, mentre le aziende scaricano su di loro i costi dei danni che questa velocità comporta: troppo spesso, infatti, i lavoratori che effettuano il servizio di consegna dell’ultimo miglio pagano i danni dei furgoni che guidano. Anche per questo – forti delle nostre battaglie collettive – riteniamo inaccettabile, qualunque sia il movente, l’operato di chi, con il proprio individualismo, offende i drivers distruggendo gli strumenti con cui quotidianamente lavorano. ”
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