Gli ultraottantenni contagiati dal Coronavirus hanno un rischio di morte 56 volte maggiore rispetto ai coetanei che hanno ricevuto la terza dose e di 9 volte maggiore rispetto a ci ha ricevuto due dosi entro cinque mesi. A dirlo è l’ultimo rapporto dell’Istituto superiore di Sanità, che analizza i dati della sorveglianza integrata dei casi di infezione da virus SarsCov2 in Italia.
Nella stessa fascia di età, inoltre, il tasso di ricoveri in terapia intensiva dei non vaccinati è circa dieci volte più alto rispetto a chi ha ricevuto due dosi del vaccino e di ben 85 volte più alto rispetto a chi ha ricevuto la terza.
I numeri, dunque, confermano che i vaccini funzionano: a testimoniarlo indirettamente è anche il fatto che dopo 150 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, l’efficacia nel prevenire la malattia scende dal 71,5% a 30,1%. Per quanto riguarda, invece, la forma grave del virus il calo dell’efficacia è meno brusco: entro i 120 giorni la percentuale di protezione è del 92,6 per cento, poi scende all’88 per cento.
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Ci troviamo di fronte a un altro pericolo che…
FOSSANO (ITALPRESS) – Una volata incredibile, decisa soltanto al fotofinish. A trionfare nella terza tappa…
PALERMO (ITALPRESS) – Incidente sul lavoro a Casteldaccia, nel Palermitano. Cinque operai sono rimasti uccisi…
Sabato 11 Maggio 2024, in contemporanea in varie piazze italiane, si terrà la 18ma edizione…
Il sindaco di Brescia Laura Castelletti, nei giorni scorsi, ha individuato le tre persone che…
ROMA (ITALPRESS) – “Non dobbiamo spaventare l’opinione pubblica: non siamo ad un passo dalla guerra,…