La variante Omicron vale ormai il 20 per cento dei nuovi casi in provincia di Brescia. E continua a crescere. A dirlo è stato il bresciano Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia (Siv-Isv), in un’intervista ad Adnkronos Salute.
Nella stessa intervista il medico (ordinario di Microbiologia e Microbiologia clinica all’università degli Studi di Brescia) spiega che nel Milanese si sarebbe già arrivati oltre al 50 per cento e che la Omicron – già a gennaio 2022 – diventerà dominante anche nel resto del Paese.
Per il momento – lo ricordiamo – sono soltanto quattro i casi di Omicron nel Bresciano: tutti collocati nel Comune di Pontevico.
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