Da lunedì 13 dicembre i bambini che frequentano le classi della primaria di Bornato sono stati accolti in un nuovo plesso scolastico: una scuola green concepita con le più moderne tecnologie.
I progettisti hanno studiato una scuola a misura di bambino e per i bambini. Sui due piani dell’edificio, oltre alle dieci aule per la didattica, trovano posto il laboratorio di informatica, due aule polifunzionali, la mensa, la palestra e la sala insegnanti.
In tutti gli ambienti la fanno da padrone le grandi finestre che permettono di sfruttare al massimo la luce naturale, il tutto circondato da un grande giardino.
La struttura dell’edificio è realizzata completamente in legno, è dotata di impianti di ultima generazione che prevedono riscaldamento e raffrescamento a pavimento alimentati da pompe di calore, impianto di ventilazione meccanica controllata e deumidificazione funzionanti al 100% con energia elettrica, collegati all’impianto fotovoltaico che riveste la copertura.
“Le scelte che fa un amministratore – commenta il sindaco di Cazzago San Martino, Fabrizio Scuri – devono essere fatte in base alla situazione oggettiva in cui si viene a trovare. Non importa se la Nuova Amministrazione condivide o meno le scelte fatte per la Scuola, che tra l’altro ricordo condizionerà anche la realizzazione della futura piazza di Bornato, il nostro dovere era portare a termine questa opera evitando di buttare soldi pubblici e quindi soldi di ogni Cazzaghese. Stessa cosa avverrà per la Scuola di Cazzago e per il Centro Diurno a Costa che saranno ultimati tra pochi mesi. Il confort della Scuola è ottimo e, al di là quindi dell’estetica dell’edificio che cercheremo di migliorare con inserimento del verde, ci sarà un importante beneficio per gli alunni e gli insegnanti”.
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