I Supercollider, foto da ufficio stampa
Un’uscita attesa, dopo quella della precedente ed estremamente radio-friendly Easy On Me, è quella dei SUPERCOLLIDER con il secondo singolo dopo il convincente album Nobody Anywhere di fine 2020: è la volta di Square8, brano dalle sonorità fortemente ‘80s ma che non strizza l’occhio a nessun genere particolare. Abbiamo incontrato i ragazzi per fare quattro chiacchiere su questo singolo, sul loro presente e il loro futuro…
Square8, quindi: difficilissimo provare a darle un genere di riferimento. Una precisa scelta, o c’è dell’altro?
Fabio (basso e voce): “Non una scelta, e nemmeno una spinta programmatica, ma la naturale, direi fisiologica forma scaturita dal lavoro in studio. Siamo affezionatissimi alle meccaniche old-school, al lavoro in sala prove prima e in studio di registrazione poi: è quello che permette alla musica di rimanere vera, suonata, non iper-prodotta”.
Lavoro in studio per intero farina del vostro sacco, verrebbe da aggiungere, dato che per la prima volta la vostra musica arriva al pubblico direttamente dai banchi dell’LHC Studio (questo il nome della loro base operativa a Flero): registrazione, mixaggio e mastering sono infatti stati fatti per intero da voi?
Giorgio (batteria): “E’ Fabio che si occupa in prima persona, nell’atto pratico, di tutto il lavoro al banco mixer; ma il processo ci riguarda tutti da vicino: per noi è imprescindibile la dimensione “da band”, dall’esecuzione all’ascolto, di ogni aspetto musicale”.
Matteo (chitarra, cori, synth): “È un lavoro lungo durante il quale i momenti di confronto non possono e non devono mancare… ma dopo tanti anni insieme siamo come una famiglia: le dinamiche fra di noi sono più che rodate”.
La neo arrivata Square8 gode di atmosfere sonore molto elaborate, davvero mai banali, fra ritmi sincopati e aperture melodiche perdifiato, nelle quali le chitarre spalancano le ali e decollano altissime. Il brano è nato in studio, magari da una jam session delle vostre, oppure no?
Andrea (chitarre): “L’idea musicale di partenza è mia, ma appena si è appoggiata a questo testo così peculiare scritto da Fabio ha preso una forma sonora talmente forte che è stato quasi facile suonarla e registrarla”.
E ora? Prossimi step?
Giorgio: “Non ci fermiamo mai: anche in questo periodo durante il quale la dimensione live fatica a ripartire con convinzione abbiamo lavorato senza sosta. Abbiamo chiuso l’estate con un live pazzesco a Latisana, in Friuli: abbiamo già avviato le sessioni di registrazione del prossimo singolo, un altro inedito non presente sul disco proprio come Easy On Me e Square8, che uscirà nei primi mesi del 2022… “
Matteo: “… ma non solo: a fianco dei brani già pronti, e che chi ci segue ha già sentito durante i nostri concerti, abbiamo un intero set di nuove idee alle quali stiamo lavorando da qualche settimana”.
Nel frattempo c’è Square8, disponibile su tutte le piattaforme di streaming musicale.
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