⚠️ Brescia, Piano neve: spargisale e spazzaneve pronti a intervenire

È attivo già dall'8 novembre - e fino al 13 marzo 2022 salvo necessità - il “Piano Neve” messo a punto dal comune di Brescia e Aprica

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Piazza della Loggia con la neve - foto Federica Pizzuto
Piazza della Loggia con la neve - foto Federica Pizzuto

È attivo già dall’8 novembre – e fino al 13 marzo 2022 salvo necessità – il “Piano Neve” messo a punto dal comune di Brescia e Aprica per le procedure e le attività da attuare allo scopo di evitare pericoli e disagi in caso di nevicate.

Il Piano è attivo da molti anni sul territorio della Città di Brescia e prevede l’esecuzione di varie attività, finalizzate a garantire la mobilità delle persone e dei veicoli. Durante il periodo invernale il personale di Aprica preposto al servizio è reperibile tutti i giorni 24 ore su 24. Con le stesse modalità sono inoltre reperibili le imprese assegnatarie dei percorsi che costituiscono la viabilità principale della città suddivisa in quattro settori (nord est, nord ovest, sud est, sud ovest), sia le aziende agricole assegnatarie principalmente delle operazioni nei quartieri cittadini. Durante il periodo di reperibilità il Comando della Polizia Locale mantiene attivo un collegamento specifico con il servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare, inviando giornalmente una comunicazione informativa al Settore Strade e ad Aprica. Da quest’anno, attraverso il rapporto formalizzato da Aprica con un primario centro meteorologico, è stata attivata una consulenza di un meteorologo H24 per seguire “in diretta” l’evoluzione delle precipitazioni durante le perturbazioni.

Il Piano di Aprica prevede diversi stadi di intervento, attivati su specifica e preventiva indicazione da parte del Settore Strade, allertato dal Comando di Polizia Locale:

  • in previsione di gelate o di presenza di nevischio vengono solitamente attivati interventi di carattere preventivo: si tratta di interventi di SALATURA PREVENTIVA DEI PUNTI SENSIBILI, cavalcavia e sottopassi la cui percorrenza può diventare difficoltosa in caso di gelate;
  • nell’imminenza o all’inizio di una precipitazione vengono attivate, sempre su decisione del Settore Strade e proporzionalmente alle caratteristiche della precipitazione nevosa, operazioni di spargimento di fondenti e successiva lamatura della neve: inizialmente si attiva un PRESIDIO DEGLI SNODI VIABILISTICI
  • nell’imminenza di possibili nevicate vengono inviati sul territorio 11 automezzi dotati di lama e spargisale, pronti a intervenire su altrettanti percorsi. Man mano che le precipitazioni aumentano entrano in esercizio tutti gli automezzi disponibili per le attività di spargisale e lamatura, pari a 46 veicoli completi di lama anteriore e spargisale, oltre ad altri 30 veicoli a supporto.

Per organizzare in modo funzionale gli interventi il territorio viene distinto in 2 macro contesti: la rete stradale e le aree pedonali. La rete stradale della Città si snoda lungo circa 800 Km di strade (1.600 Km se si considerano entrambe le corsie della carreggiata stradale) e presenta caratteristiche diversificate; si va dalle grandi strade extra urbane (come la tangenziale ovest, mentre le altre tangenziali non sono in carico ad Aprica), alle vie di quartiere a senso unico, dalle strade urbane principali con 2 o 3 corsie fino alle strade dei quartieri collinari. Tali interventi vengono eseguiti da automezzi di Aprica e da aziende da essa incaricate che agiscono tenendo in considerazione le diverse tipologie di strade comunali (tangenziali, urbane ad alto scorrimento, urbane di quartiere, collinari ecc.). Per quanto riguarda le aree pedonali, che fra marciapiedi e piazze si stimano in almeno 2 Mln di mq, in presenza di gelate o nevicate, possono essere eseguiti interventi da parte di Aprica e di cooperative sociali. Le operazioni consistono generalmente nella creazione di camminamenti con la contestuale salatura finalizzata a prevenire la formazione di ghiaccio. Gli interventi prevedono l’esecuzione prioritaria presso strutture di pubblica utilità, quali le scuole, i presidi medico – assistenziali, le sedi di uffici pubblici ecc.

A seguire, le attività vengono effettuate su altre porzioni del territorio, privilegiando in ogni caso i luoghi con maggiore presenza e frequentazione di persone quali ad esempio attraversamenti pedonali, fermate dei bus, postazioni di cassonetti. La forza lavoro complessiva dedicata all’esecuzione degli interventi manuali, può raggiungere i 150 operatori, distribuiti su più turni lavorativi, che dispongono di piccole pale meccaniche, attrezzature mobili con motore autonomo dotate anteriormente di piccola lama sgombraneve o spazzolaneve, carrelli a funzionamento manuale per lo spargimento di fondenti. Per gli interventi del Piano Neve vengono utilizzati circa 5.400 tonnellate di sale e sabbia ubicati in via Reverberi, in via Zammarchi e in via Codignole (sede operativa di Aprica).

Il Piano Neve, prevede inoltre interventi sulle aree dei mercati cittadini e presso i principali parcheggi, e aree pedonali di accesso a tutte le stazioni della metropolitana che, soprattutto in questi casi, rappresenta un importante e valida alternativa al trasporto privato. La Metropolitana si sviluppa sulla direttrice nord – centro – est della città, consentendo di raggiungere agevolmente molte aree e offrendo al contempo la possibilità di interconnessione con la stazione ferroviaria e con la stazione degli autobus.
La strategicità di questo mezzo di trasporto aumenta in occasione di gelate e nevicate. Infatti chi desidera raggiungere la città, soprattutto dalle direttrici sopra citate, può parcheggiare il proprio veicolo presso i parcheggi limitrofi alle stazioni ed entrare in città con sicurezza e comodità.

Infine, in questo quadro, è sempre fondamentale la collaborazione dei cittadini, soprattutto nel caso di abbondanti nevicate e di conseguenza di criticità diffuse sul territorio. Giova in questa sede ricordare gli obblighi – riferimento al regolamento di Polizia Urbana – paragrafo “Obblighi in caso di neve”: “Alla rimozione della neve dai passi carrabili devono provvedere i loro utilizzatori”. L’impegno e il comportamento proattivo dei cittadini, infatti, consentono spesso di ridurre sensibilmente i tempi di ripristino e di rientro alla normalità, che per forza di cose, considerata l’estensione del territorio da servire, non può avvenire in modo contemporaneo ed istantaneo in tutte le zone della città.

SALATURE PREVENTIVE

Via Malta, cavalcavia presso il Termoutilizzatore
Via Codignole, cavalcavia
Via San Zeno
Via Della Volta, cavalcavia e rotonda in direzione Borgosatollo
Via Lamarmora, sottopasso
Via Cremona, sottopasso
Via Maggi, sottopasso
Via Cadorna, sottopasso
Via Mantova, cavalcavia Kolbe
Via Bernini, salita e piazzale di sosta dell’autobus
Via Zammarchi, sottopasso direzione S. Eufemia
Via Turati
Via Pusterla
Via San Faustino, salita stazione Metropolitana
Via Marsala, salita di Porta Pile
Via Monte Lungo, tratto in pendenza prima dell’incrocio con via Triumplina
Via Torricella di Sopra, in prossimità della discesa verso Cellatica
Via Rose, sottopasso
Tangenziale Ovest, Svincoli
Tangenziale Ovest, zona EIB                                                                                        Via del Mella, sottopasso
Tangenziale Ovest, cavalcavia al confine con Castelmella
Via Noce, cavalcavia
Via Cozzaglio, sottopasso
Via Flero, cavalcavia
Via Dalmazia, sottopasso
Via Corsica, sottopasso
Via Malta, cavalcavia Kennedy
Via Panoramica, fino a San Gottardo
Quartiere Costalunga

Il Piano Neve, per garantire la regolare effettuazione dei mercati, prevede interventi sulle aree:

Quartiere Casazza
Quartiere S. Polo
Villaggio Badia
Villaggio Sereno
Quartiere Abba
Villaggio Prealpino
Quartiere Fiumicello
Quartiere Verrocchio
Centro – Emporium


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