Il caso delle tombe dei cosiddetti bambini mai nati continua a scaldare gli animi del dibatitto politico di Palazzo Loggia. La questione – come noto – si è aperta con la decisione della Loggia di rimuovere le tombe di circa 2.500 piccoli (feti o morti da piccolissmi), senza che tutti i genitori ne fossero a conoscenza (l’amministrazione si era giustificata con la difficoltà di reperire tutti i contatti). Da qui qui le polemiche, che orano arrivano anche sul versante politico con una nota congiunta del centrodestra che chiede le dimissioni dell’assessore Valter Muchetti.
“Muchetti si è dimostrato inadeguato. Non ha dato risposte, non ha ammesso errori, si è comportato con arroganza, scaricando sugli uffici la propria responsabilità politica e attaccando i giornalisti che hanno fatto il proprio lavoro. Gli chiediamo di formulare scuse pubbliche alle famiglie colpite e di dimettersi un minuto dopo. La sua immagine rimarrà per sempre legata a una delle pagine più tristi della storia recente di Brescia”, così scrivono nel comunicato i consiglieri comunali di Brescia di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, Massimo Tacconi, Paola Vilardi e Gianpaolo Natali
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