Desenzano del Garda, foto da Pixabay
Dopo il tragico evento che il 19 giugno scorso ha portato alla morte dei giovani Greta e Umberto, travolti da un motoscafo Riva sul quale si trovavano due turisti tedeschi – ora indagati -, la sicurezza della navigazione nelle acque del lago di Garda è al centro di un acceso dibattito.
Intanto, però, vi sono anche altre questioni per le quali è necessario non abbassare la guardia. Numerosi furti, atti vandalici e altre azioni criminose sarebbero stati infatti commessi nella zona portuale di Desenzano, dove ora, con un investimento di 98mila euro per il potenziamento del sistema di videosorveglianza della zona, scatta l’operazione «Porto sicuro».
L’intervento, promosso dall’Autorità di bacino, prevede l’installazione di quattro nuove telecamere ad alta risoluzione, capaci di monitorare ampiamente l’area e di rilevare piccoli dettagli anche a lunga distanza. La gestione del sistema sarà affidata al comando di Polizia locale di Desenzano e si integrerà con quello già attivo.
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