In corsa, per la leonessa, erano in due: il pluripremiato Andreoletti di Brescia (che già si era aggiudicato il titolo per due anni) e Damiano Pagani. La sfida per il miglior panettone del mondo – nell’edizione 2021 – rimane una questione prettamente bresciana, ma stavolta a trionfare è stato il giovane Pagani, che con i familiari gestisce l’omonima pasticceria di via Roma 159/a, a Dello.
Pagani, infatti, ha sbaragliato la concorrenza degli altri nove finalisti del concorso e ha conquistato la giuria, presieduta dallo chef stellato Carlo Cracco e composta da nomi di livello internazionale, tra cui un altro bresciano conosciuto in tutto il mondo: Iginio Massari. Risultato: il suo panettone artigianale è risultato essere il vincitore della Coppa del Mondo del Panettone nella categoria Classici. Andreoletti aveva ottenuto lo stesso titolo nel 2018 e nel 2019.
Di poche parole il vincitore, che sui social ha pubblicato l’immagine del riconoscimento commentando: “Un piccolo riconoscimento dato da impegno e amore per il lievito madre”.
Tra i pasticceri emergenti della nostra provincia è da segnalare anche il gussaghese Marco Serlini, premiato da Massari a giugno nell’ambito di un’altra iniziativa.
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