Un normale controllo stradale è finito decisamente male per due tunisini che viaggiavano su un’auto fermata dalla Polizia intorno all’1 di notte in via Battaglie, a Brescia. Il guidatore, infatti, è risultato in stato di alterazione alcolica, oltre che irregolare e senza patente. Ma dalla vettura, sotto i sedili, sono spuntati anche diversi coltelli e machete (con lame da 37 e 50 centimetri). Ma la posizione più grave di fronte alla legge non è risultata essere la sua.
Dall’approfondimento svolto in collaborazione con la Locale, secondo quanto spiegano diverse fonti, è emerso infatti che il passeggero – poche ore prima, intorno alle 18 – era stato denunciato dalla moglie per minacce di morte: mostrando in un videomessaggio, pare, proprio le armi che stava trasportando. Per questo il 35enne, che era anche il proprietario del mezzo, è stato arrestato per minacce, stalking e detenzione di arma da taglio.
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