Dalle prime ore di oggi – nelle province di Brescia, Reggio Calabria e Vibo Valentia – 200 militari dei Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza di Brescia (con personale del Raggruppamento Operativo Speciale dei Carabinieri e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata della Guardia di Finanza, e con il supporto dei rispettivi Comandi competenti per territorio) stanno eseguendo provvedimenti di fermo di indiziato di delitto nei confronti di 5 persone.
I cinque (residenti a Brescia, Flero, Nuvolera, Vibo Valentia e Reggio Calabria) sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di avere detenuto e portato in luogo pubblico armi comuni e da guerra (pistole e bombe a mano) con la finalità di realizzare un progetto omicidiario, maturato in un contesto di criminalità organizzata. E con l’aggravante di avere agevolato l’attività di una famiglia ‘ndranghetistica.
Contestualmente, sono in corso 27 perquisizioni su tutto il territorio nazionale presso persone fisiche ed entità giuridiche coinvolte nell’ambito delle indagini.
L’attività è stata coordinata dalla Direzione nazionale Antimafia e Antiterrorismo (DNA) con altre operazioni svolte in altre regioni d’Italia.
L’indagine è stata avviata nel maggio del 2020, a seguito del rinvenimento e del sequestro di 42 tonnellate di tabacco, di provenienza estera, del valore di circa € 8.000.000 e di macchinari per la lavorazione del tabacco e il confezionamento di pacchetti di sigarette, operato dal Gruppo Guardia di Finanza di Brescia e dalla Compagnia Carabinieri di Verolanuova.
I successivi sviluppi investigativi, curati dal Nucleo di Polizia Economico Finanziaria – G.I.C.O. Guardia di Finanza Brescia e il Reparto Operativo – Nucleo Investigativo Carabinieri Brescia, sotto il coordinamento di questa Procura, hanno condotto, in data:
Le indagini di polizia giudiziaria sono state condotte anche all’estero con la collaborazione del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della DCPC (Direzione Centrale Della Polizia Criminale), di Europol e di Eurojust.
L’esito delle indagini, risultate particolarmente complesse anche perché rivolte ad ambienti di criminalità organizzata impermeabili alle investigazioni, ha consentito:
I destinatari dei provvedimenti di fermo eseguiti in data odierna sono stati ristretti in carcere.
(fonte: Carabinieri)
La Protezione civile Regione Lombardia ha emesso un avviso di allerta arancione (che indica una…
Grande festa, sabato 1 giugno, a Rovato per l'istituzione ufficiale dell'Unità pastorale di Rovato. Tradotto…
E' guerra aperta tra associazioni dei familiari e Regione dopo il taglio dei contributi ai…
Il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo giunge quest’anno alla 61^ edizione e tra…
Grande successo per Blu in bici, l’edizione completamente rinnovata e ampliata della giornata della bici…
Con il 182% in più di pioggia caduta in due mesi rispetto allo scorso anno…