Sono quasi 500 i medici, gli infermieri e gli operatori delle professioni sanitarie sospesi dal lavoro in provincia di Brescia per aver rifiutato di fare il vaccino.
Del totale (487 per l’esattezza) ben 200 sono gli operatori delle professioni sanitarie, ma quasi altrettanti – ed è questo forse il dato più preoccupante – sono i medici “No Vax”, anche se di questi soltanto una ventina sono quelli operativi negli ospedali pubblici e privati della leonessa.
I dipedendenti delle strutture pubbliche sospesi sono complessivamente 119, mentre quelli delle private 78. 191 29 i farmacisti senza vaccini. Numeri allarmanti, ma che non devono portare a conclusioni affrettate: parliamo, infatti, di un’esigua minoranza rispetto al totale, visto che il solo ospedale Civile conta oltre 6.000 dipendenti.
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