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Ci sono anche tre bresciani tra i 4400 atleti da oggi in gara ai Giochi paralimpici di Tokyo.
Pamela Novaglio, Veronica Yoko Plebani e Federico Bicelli fanno infatti parte della squadra azzurra che partecipa alle Paralimpiadi con 113 atleti – un record per l’Italia – per 15 discipline sportive. Molte le attese nelle discipline del nuoto, della scherma, dell’atletica, soprattutto dopo le eccezionali performance registrate dagli atleti italiani alle Olimpiadi (uno su tutti l’oro di Marcell Jacobs).
Nata a Sarezzo (Brescia) il 10 maggio 1970, Pamela Novaglio è atleta paralimpica di Biathlon e di Tiro a Segno Paralimpico. Dopo un grave incidente sciistico durante una discesa di Slalom e una conseguente paralisi del braccio sinistro, si riavvicina allo sport e nel 2006 partecipa alle Paralimpiadi di Torino classificandosi al 7° e 8° posto nel biathlon e al 10° posto nello sci di fondo. L’anno dopo conquista una medaglia d’argento nella Tappa di Coppa del Mondo in Finlandia. Seguono le Paralimpiadi invernali di Vancouver, quelle di Sochi 2014, le Paralimpiadi di Rio 2016 dove Pamela Novaglio conquista un successo dopo l’altro.
Nata a Gavardo il 1º marzo 1996 e residente a Palazzolo sull’Oglio, fin da piccola pratica numerose discipline sportive. Nel 2011 Veronica contrae una meningite fulminante batterica che le costa la perdita delle falangi delle mani e delle dita dei piedi. In seguito riprende l’attività sportiva dedicandosi alla canoa e allo snowboard. Nel 2014 partecipa ai XI Giochi paralimpici invernali di Sochi nella disciplina del cross-snowboard e vince la medaglia d’oro alla Coppa del Mondo assoluta di paracanoa. Negli anni successivi conquista altre medaglie di bronzo e d’argento, nel 2016 ottiene l’Oro ai Campionati nazionali italiani assoluti paracanoa categoria KL3 5000 m, ma molti altri sono i successi che l’atleta porta a casa con determinazione.
Nato a Brescia il 5 febbraio 1999, Federico bicelli è un atleta paralimpico di nuoto, già campione europeo di nuoto paralimpico dei 100 m stile libero.
Affetto da una lesione del midollo spinale, Federico si è diplomato nel 2017 all’istituto tecnico commerciale Abba Ballini. Dal 2009 pratica nuoto agonistico con la Polisportiva Bresciana No Frontiere settore Nuoto Paralimpico. Dal 2017 si aggiudica una medaglia dopo l’altra, da quella d’oro ai campionati europei giovanili a Genova nei 100 dorso, sino alla medaglia d’argento nella staffetta 4×100 mista, frazione a stile libero, vinta nel 2019 al Campionato Mondiale di Londra.
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