Piantare alberi significa investire nel futuro, foto generica da Pixabay
Un boschetto piantato pochi giorni fa in riva al fiume Oglio è stato preso di mira dai vandali, che hanno distrutto a colpi di falcetto oltre cento piante.
La brutta vicenda – di cui dà conto l’edizione odierna di Bresciaoggi – è avvenuta nel Parco dell’Oglio Nord, tra Orzinuovi e Soncino. Qui alcuni volontari avevano piantato diverse specie di arbusti (frassini, olmi, pioppi, platani, querce e salici) per rendere ancora più rigogliosa la natura. Ma tutto è andato distrutto per mano ignota. E purtroppo non si tratta nemmeno del primo episodio di questo tipo: anche lo scorso anno, infatti, si era verificato un raid a seguito del quale dei vandali avevano sradicato numerose piante.
Ii volontari e l’amministrazione comunale non si danno comunque per vinti: il prossimo autunno (o al più in primavera) nuove specie autoctone verranno piantate e, per tenere controllata la zona evitando nuove azioni vandaliche, verranno installate alcune fototrappole.
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