È una storia a lieto fine quella che viene da Torre Pallavicina (Bergamo), al confine con la provincia bresciana e a poca distanza dai comuni di Rudiano e Roccafranca.
Protagonista della vicenda un bambino di soli 11 anni con gravi problemi di salute, costretto per respirare ad utilizzare un ventilatore polmonare. Secondo quanto ricostruito e riportato da fonti locali, martedì sera, improvvisamente, un black out avrebbe interrotto il funzionamento della strumentazione che per il bambino è indispensabile per vivere.
Lanciato l’allarme, sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco volontari di Romano, che – nell’attesa di un’ambulanza – avrebbero allacciato l’impianto elettrico dell’abitazione del bambino al generatore del loro automezzo.
I soccorritori hanno poi valutato le condizioni del bambino che sembra non abbia riportato conseguenze. Ancora una volta l’intervento dei vigili del fuoco si è dimostrato provvidenziale.
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