moria di pesci nella Riserva delle Torbiere del Sebino, foto da ufficio stampa
Centinaia di carcasse di pesci senza vita, l’acqua torbida e puzzolente. E’ questo lo scenario che si è trovato sotto gli occhi un ciclista mentre transitava a San Paolo che ha poi segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine.
Sul posto sono arrivati i tecnici dell’Arpa, la Polizia Locale e l’assessore all’Urbanistica Filippo Corioni. Numerosi i pesci morti trovati a galla per alcuni chilometri della roggia. Il personale dell’Arpa ha provveduto a prelevare dei campioni che verranno analizzati in laboratorio.
L’ipotesi più accreditata è quella di uno sversamento abusivo di liquami oppure di sostanze chimiche industriali. Purtroppo, nel caso in cui dovessero essere confermate queste cause, sarebbe soltanto l’ennesimo caso bresciano.
“Intervento in corso sulla roggia Fiume da parte dei tecnici Arpa ed Ats dopo la segnalazione di un attento e collaborativo cittadino. Moria di pesci che si rileva a monte di San Paolo. Mi auguro che questa volta i responsabili siamo individuati e pesantemente punti”, così ha scritto ieri su Facebook il sindaco Giancarla Zernini.
"Ci sono circa 2mila patenti sospette che analizzeremo: molti patentati non sanno nemmeno parlare italiano".…
Dieci anni di carcere. E' questa la pena che il Tribunale di Brescia ha comminato…
Appuntamento domani, domenica 5 maggio, a Brescia con la presentazione del libro "Sulla tua pelle"…
Per lavori di lavaggio delle calotte, la galleria San Zeno di Lonato, situata nel tratto di…
ROMA (ITALPRESS) – Lieve aumento dei casi e del tasso di positività. Lo rileva il…
REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Abbiamo sempre detto che non siamo in guerra con la Russia,…