Un ricercatore botanico di Brescia, ma residente a Trieste, nella tarda serata di sabato 5 giugno è stato protagonista di una brutta avventura mentre si trovava a Venzone, in provincia di Udine.
L’uomo stava rientrando dall’escursione quando, dopo essersi allontanato dal sentiero principale, è caduto in un rio fratturandosi la caviglia. Non riuscendo ad appoggiare il piede, il ricercatore – secondo quanto riferisce Gardapost – ha quindi preso con sè lo stretto necessario dallo zaino e si è trascinato, sotto la pioggia, per circa 4 ore fino ad arrivare al punto in cui il segnale gli ha consentito di chiamare i soccorsi.
Sul posto sono arrivati sei soccorritori del Cnsas e due Vigili del Fuoco che lo hanno riportato a valle dopo la mezzanotte. L’uomo è stato successivamente affidato all’ambulanza che lo ha condotto in ospedale.
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