Le celebrazioni per l'anniversario della Strage di piazza Loggia, foto tratta dal profilo Facebook del sindaco Emilio Del Bono
Ricorre oggi il 47° anniversario della strage di piazza della Loggia. Il 28 maggio 1974 Brescia subì infatti un attentato terroristico di matrice neofascista che causò la morte di otto persone e più di un centinaio di feriti.
La strage di piazza della Loggia è una profonda ferita per la Leonessa che ogni anno, in questa data, ricorda quanto accadde nel cuore della città. Anche oggi quindi, nonostante l’emergenza pandemica ancora in atto, non saranno poche le iniziative in programma per celebrare il 47° anniversario della strage (alcune si svolgeranno online).
Dopo l’omaggio delle delegazioni al monumento in ricordo delle vittime al Cimitero Vantiniano e in piazza della Loggia, ci sarà un incontro istituzionale a Palazzo Loggia con i familiari delle persone che persero la vita nella strage. Alle 10.12, nello stesso orario in cui nel 1974 scoppiò la bomba, saranno suonati 8 rintocchi per ricordare le 8 vittime dell’attentato.
Si svolgerà invece online in diretta streaming alle 10.30 un incontro promosso da CGIL CISL, UIL e Casa della Memoria dal titolo “Siamo testimoni non perché c’eravamo
ma perché continuiamo ad esserci”, cui parteciperanno Samuele Alghisi, Presidente della Provincia, Emilio Del Bono, Sindaco di Brescia, Monica Falocchi, Coordinatrice infermieristica
del rep. di rianimazione 1 degli Spedali Civili di Brescia, Ivan Pedretti, Segretario Generale Spi CGIL e Marta Cartabia, Ministra della Giustizia.
Alle 11.45 vi sarà l’inaugurazione del nuovo tratto del Memoriale Vittime del Terrorismo
alla presenza delle istituzioni, mentre dalle 15 alle 17 si terrà il secondo incontro online della giornata promosso da FLC CGIL di Brescia “Mettendo le ali agli elefanti. Sogni speranze lotte giovanili ‘74-‘21”. Interveranno il prof. Giovanni De Luna, “Gioventù, amore e rabbia: gli anni ‘70”, Jean Luc Stote “Musica Anni ‘70: ATTIVI, reATTIVI, e creATTIVI”,
Lorenzo Don (studente e rider), studenti del Liceo “Fabrizio De André” di Brescia e “Fermi” di Salò, Marta Cremaschi in rappresentanza di “Studenti Per – UDU”, Extinction Rebellion,
Fridays for Future Brescia. (i link per assistere all’incontro verranno comunicati sulle pagine
Facebook e Twitter e sul sito della FLC CGIL Brescia).
La strage di piazza della Loggia porta la data del 28 maggio 1974 e rappresenta una delle pagine più buie per Brescia ma anche per l’Italia: è infatti considerato uno degli attentati più gravi degli anni di piombo insieme alla strage di piazza Fontana a Milano del 12 dicembre 1969 (17 morti), alla strage del treno Italicus del 4 agosto 1974 (12 morti) e alla strage di Bologna del 2 agosto 1980 (85 morti).
Quel giorno nella centralissima piazza della Loggia era in corso una manifestazione contro il terrorismo neofascista. Improvvisamente, alle 10.12, una bomba nascosta in un cestino portarifiuti esplose, uccidendo 8 persone e ferendone 102.
L’iter giudiziario che prese avvio a seguito delle indagini sull’attentato durò molti anni e fu particolarmente complesso e travagliato. Vennero riconosciuti colpevoli e condannati alcuni membri del gruppo neofascista Ordine Nuovo, ma sulla vicenda continuano a persistere molti lati oscuri e su cui mai si è potuta far piena chiarezza.
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