Acqua, malto d’orzo, luppolo, sale, zucchero e lievito: fin qui niente di strano. Ma manca un ingrediente. Sì, perché L’Altro Alimento, la nuova birra che il noto Chef Philippe Léveillé ha lanciato in anteprima in una story sui social ha proprio un ingrediente speciale: le ostriche.
La novità, una birra non filtrata, non pastorizzata, rifermentata in bottiglia e che contiene ostriche disidratate (sono il 2 per cento del totale, come indica l’etichetta), è prodotta in collaborazione tra il birrificio artigianale Curtense, con sede a Monterotondo di Passirano ma ormai famoso anche fuori dai confini dalla Provincia di Brescia, il ristorante Miramonti L’Altro di Concesio, aperto nel lontano 1981 e guidato proprio da Philippe Léveillé e consorte, inserito dalla Guida Michelin tra i migliori ristoranti italiani, e il pluripremiato laboratorio speciale di cucina Alimento (frequentato spesso per i suoi gelati, ma anche per le gustose pizze al taglio realizzate con ingredienti di primissima qualità).
Una sinergia di tutto rispetto dunque, che coniuga innovazione e tradizione e che dimostra ancora una volta come dal lavoro di squadra possano nascere prodotti d’eccellenza, destinati a far parlare di sé.
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