Gli amanti della natura hanno di che sbizzarrirsi in provincia di Brescia, perché tante sono le località che offrono la possibilità di stare all’aria aperta e di godere del proprio tempo libero immersi tra prati, boschi, montagne e laghi. Raggiungibili in poco tempo vi sono spettacolari percorsi che regalano esperienze uniche a contatto con luoghi incontaminati, dove è mantenuto un equilibrio naturale e dove unicità di flora e fauna sono sempre protette.
Segnaliamo 5 oasi naturali che sorgono in provincia di Brescia: qui è possibile regalarsi giornate di relax e divertimento nel pieno rispetto della natura.
In alta Valle Camonica si apre la Valle di Corteno, attraversata dal fiume Oglio. Oltre il paese di Corteno Golgi si trova la frazioncina di S. Antonio. Qui l’area tutelata interessa esclusivamente gli invasi di tre torrenti fino ad un’altitudine variabile tra i 1200 e i 1700 metri, ma tutti gli spazi che sorgono oltre rappresentano un enorme patrimonio di valore naturalistico soprattutto per le tracce lasciate dai ghiacciai del Quaternario, tra cui numerose morene e circhi glaciali nei quali si sono originati vari suggestivi laghetti alpini.
La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, che trova la sua origine nell’ultima glaciazione, è collocata sulla sponda meridionale del Lago di Iseo. Seppure di estensione ridotta, si tratta della zona umida più significativa della provincia di Brescia. Qui canneti e specchi d’acqua creano un suggestivo paesaggio naturale che diventa habitat per diverse specie animali e che per molti rappresenta una scoperta inaspettata. Ideale anche per birdwatching.
Il Monumento Naturale Altopiano di Cariadeghe si trova a nord-ovest dell’omomino massiccio calcareo che sorge a Serle, a una ventina di chilometri da Brescia. Tipico altopiano carsico, presenta una serie di depressioni del terreno di dimensioni e profondità differenti in cui trovano luogo sentieri e cavità percorribili dall’uomo. La zona, seppur meta di fantastiche passeggiate, presenta una certa difficoltà di esplorazione.
Il Monte Netto, chiamato anche Monte di Capriano (per la vicinanza a Capriano del Colle) è un’altura di circa 130 metri sul livello del mare che occupa due terzi dell’omonimo parco. L’area è circondata da una fascia di territorio dove la vegetazione assume un certo interesse naturalistico grazie anche alla presenza di alcuni laghetti. Sempre del parco fa parte un ambiente agricolo costituito da filari e piante di gelso, un tempo comuni nella zona, ma ora sempre più rare.
Situato a sud-est della città di Brescia, il Parco delle Cave è frutto della riconversione di aree in passato destinate all’escavazione e oggi tramutate in spazi verdi aperti al pubblico. Grazie al progetto del Parco, oggi è possibile godere di ampie aree naturali con bacini d’acqua, prati, cespugli e alberi tra cui sono realizzati percorsi ciclopedonali che consentono di attraversare le ampie distese verdi e di godere di ogni angolo di pace.
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