I problemi della campagna vaccinale sono noti e anche nel Bresciano continuano a emergere nuovi casi di disservizio. Dopo il caso della vaccinazione a ritmo ridotto di Iseo e quello degli anziani di Villanuova convocati a Brescia invece che nel centro a un chilometro da casa, la nuova segnalazione – per fortuna risolta – arriva da San Felice del Benaco.
Nel comune gardesano, infatti, alcuni ultraottantenni sarebbero stati convocati per il vaccino molto lontano da casa: anche nel Mantovano e in provincia di Milano. Il sindaco Simone Zuin ha segnalato l’accaduto alle autorità sanitarie e la situazione è stata risolta dirottando gli anziani su Gavardo.
“In questi giorni – ha scritto oggi il primo cittadino sulla sua pagina Facebook – sono venuto a conoscenza che i nostri cittadini, per le vaccinazioni COVID-19, sono spesso stati inviati a Brescia, Mantova, Leno e addirittura a Pieve Emanuele, in provincia di Milano. Con il supporto del Consigliere Ettore Correndo, ieri abbiamo contattato i Direttori Generali di ATS Brescia e ASST Garda. Abbiamo dato la nostra disponibilità a collaborare per quanto possibile. Oggi abbiamo avuto la conferma che i nostri concittadini saranno dirottati presso il Centro Vaccinale di Gavardo. Un’ottima notizia. Ovviamente – conclude – ringrazio il Dott.r Sileo e il Dott.r Scarcella per la collaborazione che risulta fondamentale e unica strada che Enti, con competenze diverse, devono intraprendere”.
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