Ad oltre un anno di distanza si è chiusa la vicenda sui presunti insulti razzisti a Mario Balotelli durante la partita Hellas Verona-Brescia dello scorso campionato di Serie A (3 novembre 2019).
Il collegio – come scrive il Corriere dello Sport – ha accolto la richiesta di assoluzione presentata dal pm per l’unica persona finita nei guai (l’accusa a suo carico era istigazione e all’odio razziale) in seguito a quanto accaduto durante il match, quando – in reazione a alcuni cori e ululati – l’attaccante bresciano aveva scagliato la palla contro la curva per protesta contro l’atteggiamento “razzista” di alcuni tifosi avversari.
Il giudice Alessia Silvi ha stabilito che l’imputato, un agrigentino finito a giudizio dopo le indagini della Digos, “non ha commesso il fatto”. Assente dall’aula, al momento del verdetto, il calciatore Mario Balotelli.
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