Dai reparti dell’ospedale Civile arrivano conferme sul fatto che la situazione è ancora sotto controllo. Ma purtroppo i numeri dell’epidemia continuano a crescere, soprattutto nella leonessa. E il conto dei morti continua a salire.
Nelle ultime 24 ore, infatti, si sono registrati ben undici decessi. Due a Brescia, uno a Calcinato, Idro, Mazzano, San Paolo, Sarezzo, Sirmione e Verolavecchia, oltre a due in Valcamonica (la cui Ats non fornisce dati di dettaglio). L’età media rimane elevata: tutti i pazienti sono ultrasettantenni tranne un 69enne di San Paolo e un uomo di soli 52 anni deceduto a Idro.
Per quanto riguarda i casi di contagio ieri sono saliti a quota 436. In Ats Brescia i tamponi sono stati 4.082 (in calo), mentre i positivi – contando i secondi test – sono stati 779, per una quota del 19 per cento. A Brescia città sono stati 79, a Gussago 18, a Prevalle 12, a Lumezzane e Sarezzo 11, a Montichiari 10. Gli isolamenti domiciliari, infine, sono 4.161, in crescita.
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