🔴 Tram Pendolina-Fiera: Brescia presenta un progetto da 363 milioni di euro

È stato presentato ieri il progetto di fattibilità tecnica ed economica della linea tram Pendolina – Fiera per cui si chiede finanziamento quasi integrale al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il progetto preliminare dell’opera, che potrebbe entrare in servizio nel 2029, prevede un investimento di 363,29 milioni di euro: 359 chiesti allo Stato e 3.7 sborsati dal Comune. «Una grande scommessa per la nostra città perché #Brescia diventi una città con la migliore prassi di mobilità pubblica – commenta il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono, che ha annunciato la presentazione del progetto al Mit insieme all’assessore alla Mobilità Federico Manzoni e al presidente di Brescia Mobilità Carlo Scarpa -. Un sistema integrato con metropolitana leggera, trasporto su gomma, treno metropolitano e tram che si prefigge di servire 85 milioni di passeggeri nel perimetro comunale. Uno stimolo importante per una città che non si è mai fermata di fronte alle sfide».

Il nuovo sistema di trasporto, che andrà dalla Pendolina alla Fiera, passando per il centro storico e per la zona della stazione ferroviaria (che diventerà un vero e proprio snodo della mobilità sostenibile), coprirà un percorso di 11,65 chilometri: di questi il 70,3 per cento scorrerà in sede riservata, cioè fuori dai circuiti del traffico esistente, mentre il 29,7 per cento sarà in sede promiscua. Le fermate sinora previste sono 24, con parcheggi scambiatori ai capolinea e rispettivi depositi. La flotta, che viaggerà ad alimentazione elettrica da contatto e a batteria nelle aree del centro, sarà composta da 14 treni in linea, 2 in manutenzione e 2 in riserva calda: ognuno potrà trasportare fino ad un massimo di 220 persone e passerà, nelle ore di punta, ogni sei minuti.

Secondo le stime, nel 2032 i passeggeri che usufruiranno del trasporto pubblico locale saranno circa 86 milioni l’anno: 12.4 milioni viaggeranno sulla linea tranviaria, 37,8 sulla rete degli autobus e 35 milioni sulla metropolitana.

Se il progetto verrà approvato – la risposta si avrà probabilmente entro il 2021 – sarà necessario un confronto tra la Loggia e i cittadini, così da apportare migliorie all’intera città.