Recovery Plan, i manager pronti alla sfida della governance

ROMA (ITALPRESS) – “Un piano del genere va gestito con diverse centinaia, se non un migliaio di manager, persone chiave che vanno mobilitate nel Paese per avere speranza di successo. Bisogna arrivare nei vari filoni di attività abbastanza in profondità, mettere 10-15-25 persone al vertice di una macchina amministrativa che è nata per fare altro non funziona”. Queste le parole di Mario Mantovani, presidente di Cida e Manageritalia, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell’agenzia Italpress, parlando del Recovery Plan e spiegando che nel corso degli Stati Generali sono state poste delle domande sulla gestione e organizzazione del piano.
“Allora non ottenni risposte e purtroppo tutt’ora non mi sembra ci siano – spiega Mantovani -. Credo che la governance debba partire da una struttura governativa, legata a quella ministeriale, l’idea è inserire competenze manageriali in quella struttura. Esistono delle segreterie tecniche all’interno dei ministeri e andrebbero potenziate – prosegue -, bisognerebbe creare figure specializzate e una struttura di governo dei progetti potrebbe essere una soluzione che mette insieme l’aspetto politico e tecnico. Serve poi una struttura vera e propria di project management”.
Per il presidente di Cida e Manageritalia “nessuno sta parlando degli obiettivi che vogliamo raggiungere, parliamo di miliardi da spostare a destra e sinistra ma per fare cosa? Con quale risultato? Il grande pregio del Next Generation Eu è che traccia due obiettivi di visione prospettica su cui è difficile non essere d’accordo che siano le priorità, il passaggio complessivo è declinarli in progetti e qui effettivamente nasce la difficoltà del nostro Paese”.
E su una convocazione delle parti sociali e delle rappresentanze dopo il passaggio del Recovery Plan in Parlamento ha aggiunto: “Noi ci aspettiamo sempre di essere chiamati, lo stile è sempre stato chiamare, interloquire a distanza, in forma scritta e orale ma procedere sostanzialmente con una propria agenda che non tiene conto, se non in rarissimi casi e per pochissime organizzazioni, delle esigenze espresse, cioè non c’è mai stata una reale interlocuzione con questo governo sui temi di sostanza”.
(ITALPRESS).

Share
Published by
Italpress (agenzia nazionale)
Tags: italpress

Recent Posts

▼ Polaveno, anziano fa un volo di dieci metri e finisce nel fiume: salvato

Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, a Polaveno. E' accaduto intorno alle 16 in via…

3 ore ago

▼ Ciclismo, via al Giro d’Italia: Brescia c’è con due tappe e due ciclisti

Parte oggi da Torino, da Venaria Reale, l'edizione numero 107 del Giro d'Italia, la principale…

3 ore ago

▼ Furti con spaccata ai Trony: in manette banda con base a Soiano

Le forze dell'ordine hanno sgominato nelle scorse ore una banda di malviventi di origini albanesi…

4 ore ago

▼ Ospedale di Desenzano: un nuovo ambulatorio di chirurgia laparoscopica della parete addominale

LOspedale di Desenzano ha recentemente implementato l’offerta di approccio chirurgico introducendo l’ambulatorio di chirurgia laparoscopica…

4 ore ago

“Io capitano” vince come miglior film e regia, 6 David a “C’è ancora domani”

ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…

4 ore ago

Verstappen in pole nella Sprint del Gp di Miami

MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen conquista la pole position nella sprint race del…

4 ore ago