Ruggieri “Forza Italia ha bisogno di una new generation”
ROMA (ITALPRESS) – “Forza Italia ha bisogno di una new generation: idee, linguaggi, facce nuove che declinino il verbo del partito inventato da Berlusconi nelle pieghe dell’Italia oggi”. Lo ha detto Andrea Ruggieri, deputato di Forza Italia, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica “Primo Piano” dell’Agenzia di stampa Italpress.
“Berlusconi ha sempre avuto un debole per la new generation, sono i colonnelli sotto di lui che lo hanno meno”, ha spiegato. “Sono convinto che l’opportunità di tornare primi nel centrodestra ci sia. Nei prossimi mesi si scoprirà quanto è importante avere un partito liberale di massa. Il nostro verbo potrebbe tornare di moda. Salvini è stato bravissimo, ha preso un partito che era al 3% e l’ha portato al 34%, Giorgia Meloni altrettanto anche se con le debite proporzioni. All’appello manchiamo noi. Forza Italia – ha continuato – deve rinnovarsi. Vedo che Berlusconi sarebbe incline a farlo ma vedo resistenze di chi sta lì da 25 anni. Nessuno dice di mandarli in pensione. Dobbiamo dare una raffigurazione in termini di idee, linguaggi e facce al mondo di oggi perchè il mercato elettorale chiede novità. A Berlusconi chiedo di essere il promotore di un rinnovamento di Forza Italia che sono sicurissimo avrebbe successo. Se facciamo quello che dobbiamo fare e abbiamo il coraggio di osare, possiamo tranquillamente tornare al 20%”. Per Ruggieri “abbiamo votato lo scostamento di bilancio perchè, per quanto non condividiamo nulla di quanto fatto fino a oggi da questo governo, c’era da coprire la parte dei non garantiti, che si alzano tutte le mattine e vivono solo del lavoro che fanno. C’era da scegliere tra l’interesse del partito e della coalizione e quello delle persone. Secondo me fare politica significa anteporre l’interesse delle persone rispetto al nostro. Non deve essere confuso in nessun modo con un eventuale aiuto a questo governo”.
Per il deputato di Forza Italia entrare in maggioranza è “impossibile. Noi siamo il partito più antigrillino del Parlamento”.
(ITALPRESS).