Dopo l’annullamento della prima sentenza, la corte d’appello di Brescia ha confermato la condanna per don Angelo Bianchetti – ex parroco di Corna di Darfo – accusato nel 2016 di aver avuto rapporti sessuali con un ragazzino di soli 14 anni che si era avvicinato a lui per il battesimo.
Il sacerdote – che da oltre tre anni si trova ai domiciliari – dovrà scontare, salvo nuovi colpi di scena, una pena di 4 anni e otto mesi di carcere. In primo grado don Bianchetti era stato condannato a cinque anni, sentenza confermata in Appello, ma la Cassazione aveva imposto un nuovo processo. Ora la condanna-bis, basata sul fatto che il racconto del ragazzino è stato ritenuto credibile dai giudici. Nella cassaforte del sacerdote, lo ricordiamo, erano stasti trovati lubrificanti e preservativi.
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