Analisi in laboratorio, foto generica da Pixabay
Il Coronavirus circolava – anche nel Bresciano – già nel mese di settembre. E, dunque, la storia di numerosi decessi e ricoveri “per polmonite” avvenuti a fine dello scorso anno potrebbe essere completamente riscritta. A dimostrarlo è uno studio effettuato da fonte decisamente attendibile, l’Istituto dei tumori di Milano, in collaborazione con l’Università di Siena.
L’istituto – tra settembre 2019 e marzo 2020 – aveva arruolato 959 individui, residenti in diverse province italiane (la metà in Lombardia), per uno screening volontario legato al cancro del polmone. Mesi dopo le provette sono state riprese in mano dai ricercatori e analizzate alla ricerca di tracce di Coronavirus.
I risultati sono sorprendenti e mostrano anticorpi per Sars-Cov-2 Rbd in una fetta significativa del campione. 111 individui, l’11,6%, infatti sono risultati positivi all’immunoglubina G o M. Di questi poi, 23 casi risalgono a settembre 2019, quando la percentuale di positivi rispetto al campione era stata del 14%. Mentre 27 sono quelli di ottobre, 26 di novembre, 11 di dicembre, 30 di gennaio e 21 di febbraio.
Tradotto: il Covid circolava già a settembre. E forse dall’estate.
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