Non hanno rinunciato ai festeggiamenti per un compleanno di 27 anni, nonostante l’emergenza Coronavirus e nonostante il nuovo Dpcm del governo, per fermare la diffusione del virus, impedisca ancora più chiaramente gli assembramenti, limiti le uscite e imponga una distanza interpersonale di almeno un metro. Ma per questo ora dovranno pagare il conto.
Ieri pomeriggio intorno alle 15, infatti, due Volanti della Questura di Brescia sono intervenute per una festa di compleanno in una casa di via Cossere. Giunti sul posto, l’equipaggio della Carmine rilevava che all’interno dell’immobile erano presenti otto giovani, intenti a festeggiare un compleanno. Erano otto ventenni, che dovranno pagare ciascuno 400 euro per la violazione del decreto di contenimento dei contagi da Coronavirus.
“A tal proposito – scrive la questura in una nota – rivolgiamo un importante invito ai più giovani che, giustamente, vogliono divertirsi: fate attenzione al rispetto dei protocolli sanitari: distanziamento sociale e uso della mascherina; un piccolo impegno individuale a garanzia della salute di tutti”.
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