Era stato espulso nel 2015 perché faceva propaganda per i terroristi islamisti. Cinque anni dopo gli agenti lo hanno trovato a Castelcovati, arrestato e nuovamente espulso a tempo record. Nella speranza che non riesca a tornare nuovamente dalle nostre parti.
Protagonista della vicenda è un 52enne kosovaro, che era finito nella rete della Digos per aver condiviso con il fratello 46enne idee vicine al radicalismo islamico. Per questo il fratello – già domiciliato a Chiari – era stato arrestato in Kosovo e successivamente (il 27 settembre 2019) condannato dal tribunale di Brescia a 2 anni e 6 mesi di carcere per apologia di terrorismo. Il 52enne, invece, era era stato espulso dal territorio nazionale per terrorismo con decreto del Ministro dell’Interno. Ma il provvedimento non è bastato a fermarlo.
Dalle indagini è emerso che il 52enne – arrestato nelle scorse ore e condannato per direttissima con condanna a un anno di reclusione – era tornato in Italia con documenti falsi, anche grazie all’aiuto di un terzo fratello, pure lui destinatario di un provvedimento di espulsione firmato oggi. I due sono stati portati al CPR di Gorizia in attesa dell’accompagnamento coattivo in Kosovo.
Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, a Polaveno. E' accaduto intorno alle 16 in via…
Parte oggi da Torino, da Venaria Reale, l'edizione numero 107 del Giro d'Italia, la principale…
Le forze dell'ordine hanno sgominato nelle scorse ore una banda di malviventi di origini albanesi…
LOspedale di Desenzano ha recentemente implementato l’offerta di approccio chirurgico introducendo l’ambulatorio di chirurgia laparoscopica…
ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…
MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen conquista la pole position nella sprint race del…