Hanno provato a incassare 25mila euro da un imprenditore. Ma, quando l’uomo ha minacciato di chiamare le forze dell’ordine, se la sono data a gambe. E’ quanto avvenuto a Rodengo Saiano dove – stando a quanto riferito dall’edizione odierna di Bresciaoggi – un gruppo di malviventi avrebbe provato a mettere in atto la cosiddetta “truffa del bitume”.
Il copione del raggiro sarebbe sempre lo stesso: i malviventi si rivolgono a piccoli imprenditori dicendosi disponibili ad riasfaltare gratuitamente piazzali o a tappare buche con materiale avanzato da un precedente lavoro. Ma, a intervento terminato, presentano – con grande insistenza – un conto salatissimo, dicendosi comunque pronti a transare.
Così sarebbe avvenuto anche a Rodengo, dove un imprenditore è stato agganciato da due uomini con accento straniero arrivati sul posto con una Clio bianca con targa francese. Dopo il lavoro (2mila metri di piazzale) gli hanno chiesto 25.000 euro. E’ finita con la fuga dei presunti truffatori e una denuncia per tentata truffa, che si somma a quelle di altri due imprenditori franciacortini.
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