🔴 CORONAVIRUS, i sindaci bresciani scrivono a Governo e Regione: toglieteci dalla zona rossa

I sindaci bresciani lo chiedono in maniera quasi unanime a Regione e Governo: la Provincia di Brescia deve essere tolta dalla cosiddetta zona rossa, che prevede un lockdown quasi totale da venerdì 6 novembre fino al 3 dicembre.

A dirlo è una richiesta ufficiale firmata dal presidente della Provincia Samuele Alghisi (sindaco di Manerbio) e dal presidente dell’Associazione comuni bresciani Gabriele Zanni (sindaco di Palazzolo). Nel testo i rappresentanti delle amministrazioni locali (che alle 15 si troveranno in Broletto) si rivolgono a Governo e Regione chiedendo “l’esenzione della Provincia di Brescia dalla applicazione delle misure di contenimento in ragione dell’andamento del rischio epidemiologico”. E si appellano all’articolo 3 comma 2 del Dpcm 3/11/2020 il quale dispone che “Con ordinanza del Ministro della salute adottata ai sensi del comma 1, d’intesa con il presidente della Regione interessata, può essere prevista, in relazione a specifiche parti del territorio regionale, in ragione dell’andamento del rischio epidemiologico, l’esenzione dell’applicazione delle misure di cui al comma 4”.

Ancora i sindaci indicano come “doveroso e necessario dare trasparenza ed evidenza ai criteri oggettivi che hanno determinato la collocazione delle Regione Lombardia nello scenario di tipo 4, con la possibilità di una lettura articolata sui territori provinciali o comunque di sue specifiche parti, in considerazione della sua estrema estensione e tenuto conto delle sostanziali differenze tra i territori provinciali ricompresi”. E sottolineano che il dato del territorio bresciano potrebbe comunque essere falsato da “dinamiche esterne”, come il fatto che gli ospedali del nostro territorio stiano accogliendo pazienti da altre province lombarde, in particolare da Milano.

Più prudente, invece, la richiesta che il sindaco della città Emilio Del Bono avanza a Regione e Governo insieme ai colleghi di Bergamo (Giorgio Gori), di Cremona (Gianluca Galimberti) e di Mantova (Mattia Palazzi). In una lettera, infatti, i quattro primi cittadini di centrosinistra sollecitano gli enti superiori “al fine di avere tutti gli elementi necessari per comprendere la fase epidemica sulle nostre province e i parametri che ne determinano l’inserimento nella zona rossa, al pari di tutta la Regione”. In particolare Del Bono, Gori, Galimberti e Palazzi chiedono “di conoscere i dati relativi ai 21 indicatori sanitari di rischio, nonché RT delle nostre province e città capoluoghi nella settimana appena conclusa”. “Tale richieste – concludono i quattro – ci aiuteranno a conoscere la complessità dei fattori e dati che determinano le zone di inserimento e  ci consentiranno di richiederVi, se confortati dagli stessi, l’applicazione di quanto previsto dall’art.3 comma 2 del Dpcm”.

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