Il dato dei turisti di Monte Isola è relativamente facile da calcolare. Basta, con buona approssimazione, controllare quante sono le entrate collegate all’imposta di sbarco: un euro in più rispetto al normale prezzo del traghetto che paga chiunque voglia approdare nel territorio del piccolo comune sebino.
I numeri indicano che ad agosto a Monte Isola i turisti si sono sostanzialmente dimezzati rispetto all’anno precedente (172mila euro incassati contro 338mila). A settembre – riferisce Bresciaoggi – le cose erano andate molto meglio: il Comune ha incassato 49mila euro, come nel 2019. Un segno importante di ripresa.
Ma va precisato che il successo della stagione turistica a Monte Isola – numeri alla mano – si gioca soprattutto nel mese più caldo. E comunque il trend incoraggiante è già bloccatodai numeri limiti imposti dal governo e dalla crescente paura di molti, che hanno deciso di limitare gli spostamenti. Il Coronavirus, insomma, è diventato anche qui una “maxitassa” che rischia di obbligare l’amministrazione a tagliare gli investimenti sul territorio.
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