Un uomo è finito nei guai ed è stato deferito in stato di libertà dalla polizia postale di Brescia con l’accusa di tentata estorsione ai danni di un’impiegata delle poste.
La vicenda è avvenuta nei giorni scorsi in un ufficio postale della provincia di Brescia. L’uomo, presentatosi allo sportello, avrebbe accusato la donna di aver attivato tre carte di credito postepay a suo nome tra il 2017 e il 2018, mentre lui stesso si trovava in carcere. Per risolvere il presunto problema, quindi, l’uomo avrebbe caldamente “suggerito” all’impiegata di aiutarlo economicamente, aggiungendo che in quel caso non avrebbe sporto denuncia e che sarebbe tornato nel pomeriggio.
L’impiegata ha quindi deciso di contattare la polizia postale di Brescia, che è giunta sul posto per gli accertamenti del caso scoprendo che i documenti utilizzati per attivare le carte erano dell’uomo e che l’uomo non si trovava in carcere in quel periodo ma era ai domiciliari in un paese vicino. Nel pomeriggio, quando l’indagato è tornato alle poste, è stato fermato dagli agenti che lo hanno portato nei propri uffici. Il Questore di Brescia ha stabilito che l’uomo non potrà mettere piede nel comune dove lavora l’impiegata.
🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS
"Anche quest’anno abbiamo portato avanti con impegno ed entusiasmo un progetto importante, che ha coinvolto…
In data 5 maggio 2024, a partire dalle ore 09, si è tenuta l’Assemblea Ordinaria…
Il 10eLotto premia la Lombardia. Nell’ultimo concorso, secondo quanto riporta l'agenzia di settore Agipronews, la…
Si terrà dal 17 al 26 maggio la 12esima edizione del festival MI LIBRO Nelle…
La scelta della sedia da ufficio giusta è fondamentale per garantire comfort e supporto durante…
ROMA (ITALPRESS) – La decisione di firmare i referendum della Cgil per l’abolizione del Jobs…