Bassa

Distaccamento del Dandolo, Iar contro Provincia: quel bando è da revocare

Continua a far discutere la questione del distaccamento dell’istituto scolastico Dandolo di Bargnano, che la Provincia – a bando aperto – ha dichiarato di voler portare nell’ex sede della Cassa rurale di Pompiano e Franciacorta, nel centro di Pompiano, con un investimento di circa 5 milioni di euro.

Le minoranze di Palazzo Broletto, come noto, hanno chiesto di prorogare i termini e rivedere i criteri della gara. Sulla stessa linea si schierano ora – con una nota – alcuni consiglieri della Fondazione istituzioni agrarie raggruppate (Iar), proprietaria degli immobili ad uso scolastico di Bargnano e Orzivecchi, che lamentano il possibile danno legato alla scelta e propone una soluzione che sarebbe più vantaggiosa, anche economicamente, per l’ente guidato da Alghisi. Chiedendo la revoca immediata del bando.

“ Alcuni consiglieri dello I.A.R – scrivono in una nota congiunta la vicepresidente Elena Broggi, Marco Rossi, Pierangelo Bertoni e Luca Romele – apprezzano l’interrogazione presentata dal centrodestra a Palazzo Boletto e propongono una soluzione alternativa meno costosa e più efficiente”. Nel comunicato, i quattro spiegano di ritenere indispensabile “rinnovare la convenzione scaduta il 31 agosto 2020m con la quale l’amministrazione provinciale, grazie alla fondazione Iar, a potuto offrire un servizio di formazione ed istruzione ad indirizzo agrario, lattiero-caseario, enogastronomico e florovivaistico” e chiede alla provincia di “investire una cifra notevolmente inferiore rispetto ai 5 milioni stanziati per l’acquisizione della ex sede Bcc Pompiano” per “pianificare un piano di ristrutturazione comprensivo della realizzazione di una fattoria didattica a disposizione di tutte le scuole del territorio”.

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