di Sara Ferrari – Per chi resta in città e vuole divertirsi con i propri animali, magari anche aiutando, ci sono diverse possibilità. Scelta base è andare a visitare le associazioni del territorio.
Il weekend di ferragosto è festa per tutti. Animali compresi. Quindi anche con mangime da donare è possibile trascorrere qualche ora presso questi enti in compagnia del proprio animale d’affezione e dei volontari. Una gita fuori porta all’insegna della scelta etica. In genere diversi sono poi i gadgets proposti dalle varie realtà. Tra l’altro molto carini e, tra l’altro, anche utili. Il loro acquisto è un modo per aiutare ed è possibile telefonare alle associazioni bresciane di vostro interesse per prendere un appuntamento con l’obbiettivo di una visita.
In seguito, usciti dall’associazione ci si può recare ad uno dei diversi monumenti all’aperto dedicati negli anni alle gesta degli animali. C’è la molto conosciuta Tomba del Cane, sui colli Ronchi immediatamente a nord-est del centro storico cittadino bresciano, lungo via Panoramica oppure si può visitare il canile ed il cimitero storico dei cani di D’annunzio all’interno del Vittoriale, con le imponenti statue di ferro di Velasco Vitali. Una passeggiata può portarci anche nella bassa bresciana precisamente a Ghedi. Qui c’è il labrador in bronzo che cerca tra le macerie, primo monumento ai «cani della solidarietà». Le macerie su cui è collocato arrivano da l’Aquila, donate dagli abitanti di Paganica e San Gregorio colpite dal terremoto del 2009. Gottardello, istruttore cinofilo di fama nazionale, coordinava i gli interventi ed ha ideato il monumento per ricordare tutti i cani da soccorso. L’opera è anche un richiamo alla statua della cagnolina Camilla, eretta ad Amatrice a unire idealmente tutte le sofferenze del mondo. Questi sono alcuni spunti per una giornata tra cultura e natura. Per quanto riguarda i musei, Brescia musei, comunica che al momento non è permesso l’ingresso agli animali.
Chi vuole trascorrere delle ore scoprendo i laghi bresciani può dedicarsi a panorami di boschi verdi o lanciarsi in tuffi ristoratori in spiagge adibite ai quattrozampe. Ci sono spiagge riservate ai cani o che comunque consentono loro l’accesso. Quest’ultime non sono attrezzate apposta per loro, ma non avendo il cartello di divieto di accesso all’ingresso, si possono frequentare, sempre con rispetto per gli altri bagnanti. La provincia di Brescia offre molte soluzioni sostenibili e percorribili con il proprio compagno peloso.
Per coloro che vogliono ritemprare il respiro in Val Camonica niente di meglio della frescura e del panorama del Parco dell’Adamello. Al Centro di Recupero animali selvatici di Paspardo, con la riapertura al pubblico a partire dal 13 giugno, nel rispetto di tutte le norme di distanziamento fisico, è possibile scoprire tutti fine settima della stagione estiva questo meraviglioso angolo della conca dell’Aviolo incastonato tra le aspre rocce del complesso dell’Adamello. Nella domenica di 16 agosto c’è una mostra di installazioni e opere inspirate al mondo della natura ed è inoltre organizzato un laboratorio per famiglie. E’ consigliato telefonare per informazioni dettagliate.
E per chi vuole dedicarsi allo shopping per buone cause ha la possibilità di realizzarlo. Nei tempi appena trascorsi del lockdown è nato a Brescia un brand per buone cause. L’obiettivo è supportare un tema sociale devolvendo parte del ricavato a un ente e nasce così a maggio la prima collezione “Pet Capsule”, dedicata agli animali, alla sensibilizzazione contro il loro abbandono e maltrattamento cui parte del ricavato verrà devoluto a Enpa Brescia. Ogni collezione sarà a supporto di una tematica diversa. Un brand bresciano che sembra volersi proporre come interattivo con chiunque voglia portare aiuto sulle tematiche oggetto delle collezioni. Informazioni e dettagli in merito possono essere trovati nel sito di riferimento riportato a fondo pagina.
SITI UTILI
Lago d’Iseo https://visitlakeiseo.info/
Lago di Garda https://www.visitgarda.com/it/uffici-turismo/
CRAS di Paspardo http://www.centrorecuperoselvatici.it
BRESCIA MUSEI https://www.bresciamusei.com/
ELLEBAROT https://ellebarot.com/
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CHI SONO?
Sara Ferrari… Laurea presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Brescia come educatore e specializzazione in colloqui clinici ed attività consultoriali presso l’Università Cattolica passando per il corso di perfezionamento in Psicologia Clinica perinatale. La formazione professionale improntata agli studi psico-socio-educativi è stata applicata lavorando in servizi formativi ed educativi, in particolare in centri rivolti a minori per prevenzione del disagio ed alle famiglie per interventi di riduzione dell’abbandono scolastico.La passione per il gioco con gli animali, che sono per me la dimensione della pace, insieme all’attrazione per l’osservazione e la comunicazione sono i fuochi che mi animano.
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