Sono iniziate questa mattina le operazioni di collaudo statico del nuovo ponte costruito a Genova, sul Polcevera, dopo il drammatico crollo del viadotto Morandi nell’estate 2018, costato la vita a 43 persone.
Le prove di carico, che necessiteranno di alcuni giorni, richiedono l’impiego di 54 autoarticolati (oltre a mezzi speciali per le rampe d’innesto con l’autostrada A7). A fornire i camion l’azienda bresciana di trasporti Germani, un’altra delle eccellenze bresciane che si unisce alle circa 80 imprese lombarde (330 aziende totali) che hanno lavorato nel cantiere della città ligure.
I tir si posizioneranno in specifici punti dell’infrastruttura per testare la tenuta del ponte. Gradualmente il carico verrà aumentato. Al termine delle prove di collaudo i dati dovranno essere elaborati da Anas e Rina, ente certificatore.
Oltre alla Germani, per i lavori di realizzazione del nuovo ponte sono state coinvolte altre aziende bresciane, tra cui la Panizza 1914 e la camuna CMM f.lli Rizzi di Vezza d’Oglio.
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