Per il mese di giugno, il tasso congiunturale dei prezzi al consumo per l’intera collettività e il tasso tendenziale registranolievi diminuzioni (rispettivamente -0,3%e -0,2%).
A livello di divisione, gli incrementi più consistenti si verificanoper i “Trasporti” (+1,1%) e per “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,9%). A seguire, presentanolievi aumenti “Altri beni e servizi” (+0,3%), “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” (+0,1%) e “Servizi sanitari e spese per la salute” (+0,1%). Al contrario, forti contrazioni delle variazioni congiunturali si registranoper le divisioni “Servizi ricettivi e di ristorazione” (-2,8%) e “Comunicazioni” (-1,2%). Anche i“Prodotti alimentari e bevande analcoliche”(con i Vegetali, -3,4%)e “Bevande alcoliche e tabacchi”(con le birre, -1,9%) diminuiscono rispetto al mese precedente (rispettivamente -0,6%e -0,5%).
Rimangono nulle le variazioni congiunturali delle restanti divisioni: “Istruzione”, “Mobili, articoli e servizi per la casa” e “Abbigliamento e calzature”.Analizzando per tipologia di prodotto, rispetto al mese precedente, i“Beni”e i “Servizi”, presentano lievidiminuzioni congiunturali(rispettivamente -0,2%e -0,3%). In particolare, all’interno della tipologia dei “Beni” siregistrauna sostenutadeflazione degli “Alimentarinon lavorati”(-1,0%), pur mantenendo un aumento tendenziale sostenuto(+5,6%)e degli “Alimentari lavorati” (-0,5%). Comportamento opposto hanno invece gli “Altri beni energetici”, che presentano un lieve aumento congiunturale(+0,2%) a fronte di una consistente diminuzione tendenziale (-11,4%).
Per quanto riguarda i “Servizi”, quelli relativi ai trasporti registranoun aumento deciso (+1,9%), mentre diminuiscono le variazioni congiunturali dei “Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona” (-1,6%).Con riferimento alla frequenza di acquisto dei prodotti, questomesesono in calo rispetto al mese precedente i prodotti a alta e a media frequenza (rispettivamente -0,3% e -0,4%), mentre quelli a bassa frequenza d’acquisto rimangono stazionari.Infine, la “Core Inflation”, che indica l’andamento della componente di fondo della dinamica dei prezzi, cioè l’inflazione al netto della componente volatile (beni energetici e alimentari non lavorati), registra una variazione congiunturale lievemente negativa (-0,2%), pur presentando un tasso tendenziale positivo (+0,7%).
🔴 CORONAVIRUS, LA MAPPA DEL CONTAGIO NEL BRESCIANO
🔴🔴🔴 QUI TUTTE LE NOTIZIE PUBBLICATE DA BSNEWS.IT SUL CORONAVIRUS
NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “Ci troviamo di fronte a un altro pericolo che…
FOSSANO (ITALPRESS) – Una volata incredibile, decisa soltanto al fotofinish. A trionfare nella terza tappa…
PALERMO (ITALPRESS) – Incidente sul lavoro a Casteldaccia, nel Palermitano. Cinque operai sono rimasti uccisi…
Sabato 11 Maggio 2024, in contemporanea in varie piazze italiane, si terrà la 18ma edizione…
Il sindaco di Brescia Laura Castelletti, nei giorni scorsi, ha individuato le tre persone che…
ROMA (ITALPRESS) – “Non dobbiamo spaventare l’opinione pubblica: non siamo ad un passo dalla guerra,…