Come evitare le difficoltà e lo stress di un trasloco
Prima o poi tutti nella vita ci ritroviamo ad affrontare un trasloco; il più delle volte si rivela un autentico tsunami nella vita di tutti i giorni, poiché durante i preparativi dello stesso dobbiamo portare avanti anche tutte le altre attività quotidiane, comprese quelle lavorative. Gestire i tempi e gli spazi non è facile, a volte il trasloco si prolunga anche per vari giorni, e ci porta a uno stato di stress e di stanchezza rilevanti. Gli argomenti ai quali far fronte sono tanti; bisogna decidere cosa effettivamente vogliamo portare nella nuova casa, e decidere di quali oggetti o mobili vogliamo disfarci. A prescindere da questo, la prima cosa di cui ci dobbiamo far carico è trovare un’agenzia di traslochi valida che ci possa dare supporto nella maniera migliore, ovvero professionisti dei traslochi, veloci, e performanti. Nella moltitudine di siti consultabili in rete vogliamo consigliare la SK Traslochi; Un team di professionisti che vi guiderà lungo il percorso del vostro trasloco con un intervento organizzato funzionale e con un’attenzione di alto profilo nel trasportare i vostri averi; questa agenzia effettua traslochi e piccoli traslochi in Lombardia.
L’importanza della programmazione
Trovata la ditta giusta le nostre incombenze primarie sono quelle di procurare gli imballaggi, ovvero scatole, scatoloni, fogli protettivi, nastro adesivo. E tutto quello che può servire per avvolgere e proteggere i nostri averi. Se abbiamo la possibilità di scegliere, ovviamente la stagione estiva è il momento migliore per traslocare, si evitano in questo modo pioggia neve e tutti gli inconvenienti del maltempo e del freddo. Ci sarà da fare i conti con il caldo se si effettua il trasloco durante l’estate, ma il trasloco risulterà sicuramente più rapido e meno faticoso. Tra le incombenze assolutamente inderogabili prima di iniziare tutto ricordiamo di contattare tutti i gestori delle forniture, ovvero: luce, gas, telefono, e acqua. In modo da poter programmare le disdette relative ai propri contratti per tempo. In seguito questo passaggio dovrà essere fatto al contrario per provvedere alle nuove forniture ai nuovi allacci nella nuova abitazione. Assicurarsi quindi che tutte le utenze nella nuova residenza siano state chiuse.
Prendere appunti per non dimenticare nulla
Per avere un quadro generale e organizzato di tutto il trasloco, sarebbe bene a priori, prima di iniziare qualunque cosa, redarre un programma specifico scritto, da poter consultare passo dopo passo, per non dimenticare nulla. Se abbiamo la possibilità di chiedere aiuto a qualche amico qualche parente tanto meglio, diversamente bisogna occuparsi di tutto nella maniera più organizzata possibile. Se gli arredi e le suppellettili e tutti gli oggetti personali sono in gran numero è assolutamente impensabile pensare di traslocare da soli; quindi come già suggerito, bisogna contattare un agenzia di traslochi.
Pianificare le necessità per evitare lo stress
Nell’ipotesi che durante le giornate dedicate al trasloco non ci sia nemmeno il tempo o gli strumenti necessari, perché rimossi, per cucinare un pasto caldo, è bene procurarsi i numeri di ristoranti che effettuano la consegna a domicilio sia per la casa che verrà lasciata, sia per la casa nuova che verrà occupata. La preparazione degli scatoloni è il momento più faticoso e forse stressante, perché ci si ritrova circondati da una pila di roba che dobbiamo selezionare, e nello stesso tempo imballare; il metodo migliore è dividere ogni scatolone per categoria, ovvero: abiti invernali, abiti estivi, strumenti di cucina, libri, documenti, scarpe, ovvero ogni scatolone deve contenere un solo tipo di articolo. In questo modo saranno necessari molti più scatoloni, ma il trasloco sarà più mirato, e sarà anche più semplice nella nuova casa indirizzarsi all’apertura degli scatoloni più necessari nell’immediato, e disfare e aprire gli altri i rimanenti con più calma.
Imballaggi piccoli o di medie dimensioni
Il consiglio assoluto a chi deve effettuare un trasloco è di non procurarsi scatoloni di grosse dimensioni, poiché più sono pesanti, più sono difficili da spostare e caricare per traslocarli. Inoltre eliminare le cose superflue è fondamentale, perché nello stesso tempo rendiamo più snello il trasloco, e non andremo ad occupare eventuali spazi nella nuova casa con cose inutili che non usiamo più. pensando però al riciclo che è un argomento interessante in tutte le tematiche, non buttiamo via quello che non usiamo se è in buono stato, perché c’è la possibilità di regalarlo, di rivenderlo, o di riciclarlo in modo creativo per noi stessi. Gli abiti possiamo inscatolarli addirittura con le loro grucce sulle quali erano già appesi nell’armadio, questo permette di riposizionarli nella nuova casa in tempo più breve.
Le ultime scelte e la partenza
I mobili devono essere ben puliti e misurati, in modo da non portare nella nuova casa pezzi di arredamento che poi non ci staranno per questioni di misura, oltre a tutti questi aspetti pratici, bisognerà affrontare anche tutto l’aspetto burocratico della situazione. Bisognerà informare l’ufficio postale del cambio di indirizzo, la società e l’amministratore condominiale, come già detto tutti i servizi di fornitura di energia elettrica, gas, acqua, telefono. Bisogna avvisare l’anagrafe, il datore di lavoro, amici e parenti. Nella vecchia abitazione bisogna ricordarsi di chiudere acqua, e gas, e procedere con ultime letture del contatore e abbassare l’interruttore generale. Fare anche delle fotografie sarà molto utile per eventuali contestazioni del padrone di casa, quindi lasciare gli immobili in perfetto stato di ordine di pulizia, tutto va documentato con delle fotografie, nell’eventualità che poi qualcuno abbia da ridire su qualche piccolo dettaglio che invece voi avete scrupolosamente lasciato a norma di legge e nello stato indicato dal contratto di locazione.