Come mai il CBD è diventato l’argomento del momento?
Tante persone si fanno centinaia di domande sull’uso di prodotti CBD nella quotidianità e su come possono aiutarli a migliorare la propria vita. Questo ha contribuito a fare di questi prodotti un trend la cui fama è in crescita costante e sta diventando, giorno dopo giorno, argomento sempre più discusso. Parlando di CBD ci riferiamo al cannabidiolo ovvero la sostanza contenuta nella cannabis ed usata a scopo medico o farmaceutico. Il suo uso sta diventando sempre piu diffuso e molte persone stanno lentamente conoscendo questi prodotti.
La fama crescente di questo settore è dovuta, principalmente, alle sue proprietà terapeutiche naturali e quindi la possibilità di avere un rilassante naturale senza il bisogno di ricorrere all’uso di farmaci o pastiglie. Insomma, un medicamento naturale, da molti però, considerato ancora illegale. Il numero di stati in cui il CBD e i prodotti creati con esso sono legali è in crescita costante e presto potremmo vederlo legalizzato nella maggior parte dei territori nel mondo.
Come spesso succede, il CBD è diventato l’argomento del momento anche all’uso alternativo che ne viene fatto in altri ambiti. In alcune caffetterie (non ancora in Italia) è possibile trovare il caffè latte fatto con CBD, saponette e profumi per l’auto. Insomma, di tutto e di più, ma questi prodotti hanno lo stesso effetto che, per esempio, può avere l’olio fatto con questo prodotto? La risposta è, purtroppo, no.
In genere la percentuale di CBD messa in prodotti come latte, dolci, saponette o profumi, è piuttosto bassa. Questo viene fatto per dare il profumo del CBD al prodotto (con una piccola aggiunta di aromi per accentuarlo), ma poco altro. Per questo, a parte il consumo di oli e pasticche (in cui è possibile verificare le quantità di prodotto dall’etichetta) ne sconsigliamo l’acquisto in maniera categorica. Passiamo ora ad un topic correllato, ovvero il trend del CBD in Italia.
Trend del CBD nel nostro paese
Nel nostro paese il CBD è sempre stato un tabù. Molti credono questo sia successo per via del vaticano ed altri danno la colpa al nostro governo che fà accadere le cose di maniera troppo lenta. Questo ha portato ad un adottamento molto lento del CBD a livello medico e omeopatico, immettendolo nel mercato solo recentemente e marcando una grossa insicurezza da parte dell’acquirente, il quale, spesso, non sà se questi prodotti sono o meno legali in Italia.
I prodotti a base di CBD venduti in farmacia sono legali se hanno un etichetta e quantità di prodotto chiaramente indicate su questa. Sconsigliamo però di comprare un qualsiasi prodotto con CBD se venduto senza il suo pacchetto o etichetta, in quanto potrebbero essere pericolosi e non sicuri da utilizzare.
Dal nostro punto di vista, questo settore ha molto margine di crescita in Italia, a patto che, il governo e le istituzioni, si impegnino nel creare linee guida più rigide e scrupolose, oltre ad informare i cittadini sulla legalità, limiti di acquisto e le garanzie date all’acquirente del prodotto acquistato. Questo sarebbe il primo passo affinche il trend generato dai prodotti a base di CBD continui a crescere.