Pontile di Sale Marasino, Legambiente si appella alla Soprintendenza
Legambiente si scaglia ancora contro il nuovo progetto dell’Autorità di bacino del
lago d’Iseo relativo a un nuovo pontile di Sale Marasino. Con una nota del presidente del circolo Iseo Dario Balotta, infatti, il gruppo annuncia di aver chiesto formalmente un incontro al Soprintendente delle Belle Arti di Brescia.
“Vorremmo spiegazioni sul nuovo progetto presentato dall’Autorità di bacino del
lago d’Iseo relativo al pontile di Sale Marasino, approvato due giorni fa in una nuova conferenza di servizio (il primo progetto era risultato impattante sotto il profilo paesaggistico)”, si legge nel comunicato.
Legambiente del basso Sebino, nella stessa nota, fa sapere che mantiene la sua contrarietà alla costruzione di una “inutile biglietteria/ufficio turistico alta 2,5 mt. e lunga 13 mt. posta sui primi giardini costruiti sul Sebino nel 1936 e quasi davanti alla bella chiesa (Barocco lombardo) del 1591”.
I volontari dell’associazione in questi giorni hanno diffuso un volantino di protesta nel paese, parlando di “spreco” di 650 mila euro di soldi pubblici “per un nuovo attracco a 50 mt da quello esistente da utilizzare nella stagione estiva e solo il sabato e la domenica per pochi battelli”. Per questo il gruppo ambientalista annuncia che valuterà con i suoi legali anche l’opportunità di un ricorso al Tar.