Bassa, truffatori in azione “mascherati” da finti addetti Enel

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Non si ferma l’allarme per truffatori e venditori porta a porta con offerte ingannevoli nella provincia di Brescia. Le ultime segnalazioni – che stanno circolando su Facebook – risalgono ai giorni scorsi e riguardano il Comune di Leno, nella Bassa bresciana.

Secondo quanto denunciato, infatti, qualcuno avrebbe preso di mira le abitazioni di alcuni anziani soli spacciandosi per un “tecnico Enel di Manerbio” e chiedendo con insistenza di poter entrare in casa per effettuare alcuni controlli. La motivazione addotta varierebbe di caso in caso, ma la richiesta di aprire la porta di casa è un elemento ricorrente.

Per fortuna le vittime prescelte hanno risposto picche, avvisando familiari e forze dell’ordine. Il consiglio per tutti è di fare lo stesso e di non aprire mai la porta di casa a sconosciuti: il copione classico del raggiro, infatti, prevede che – una volta all’interno – i malviventi distraggano con una scusa i residenti, per poi rubare soldi e preziosi. Ma esistono anche versioni più fantasiose, come la finta fuga di gas o il finto controllo delle forze dell’ordine. Fate attenzione.

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