Se l’è cavata con ferite guaribili in cinque giorni, ma avrebbe potuto finire molto peggio la disavventura di un imprenditore 48enne che, nelle scorse ore, è stato vittima di un’aggressione da parte dei ladri sorpresi a rubare nella sua aziendaa.
I fatti risalgono a inizio settimana. I tre malviventi erano entrati abusivamente nella ditta di autotrasporti di Pavone Mella, nella Bassa Bresciana: il proprietario li ha sorpresi mentre stavano cercando di andarsene con una bici del valore di mille euro e i ladri non hanno esitato a ricorrere alla fuga per darsi alla fuga. In tre si sono scagliati contro il 48enne, prendendolo a calci e pugni e provocandogli anche una ferita al capo, per guadagnarsi la fuga. Ma l’uomo è riuscito a bloccare uno dei ladri e ad avvisare i carabinieri.
In manette, con l’accusa di rapina aggravata, è così finito un 19enne senegalese residente a Ghedi. Mentre un 19enne marocchino si è costituito poche ore dopo. All’appello manca ancora il terzo complice, ma potrebbe avere le ore contate.