Pallanuoto, An Brescia batte Miskolc 11 a 10
L’An Brescia concede il bis nel match di ritorno dei quarti di finale di Euro Cup: in casa del Miskolc, la squadra di Sandro Bovo s’impone per 11 a 10 (2-2, 1-1, 5-3, 3-4, i parziali) al termine di un confronto molto intenso e risolto dai biancazzurri grazie a una prestazione di grande sostanza. Partendo con sette reti da recuperare, i magiari entrano in acqua con l’idea di tentare il tutto per tutto e, fin dalla prima palla al centro, il ritmo si fa decisamente elevato. Davanti a tanto impeto, l’An non si scompone e, nonostante qualche iniziale imprecisione al tiro, non lascia mai che l’avversario possa cullare speranze: dopo la perfetta parità dei primi due quarti, dal terzo tempo in avanti, Presciutti e compagni costringono il team di Vidumansky ad inseguire, andando per quattro volte oltre il break (6-4, 7-5, 8-6 3 11-9, con l’ultima rete ungherese che arriva a 23 secondi dalla chiusura dell’incontro). Da parte An, una prova all’insegna della concretezza contro una compagine di qualità che, senza la benché minima rassegnazione, ha fatto di tutto per realizzare la rimonta. Archiviata una settimana impegnativa sotto molteplici aspetti (mercoledì, la trasferta a Napoli, oggi, il duro appuntamento di Miskolc), ora e fino alla seconda metà di febbraio), la testa va al campionato, ovviamente in attesa di conoscere l’avversaria nella semifinale di Euro Cup. Intanto, però, Marco Del Lungo, Niccolò Figari e Giacomo Cannella faranno parte del Settebello che torna a giocare dopo l’oro mondiale conquistato a Gwangju: martedì 12, alle 18.30, l’Italia sarà ospite della Grecia per il primo turno di World League.
«Sono molto contento del risultato – dice, a fine partita, il tecnico biancazzurro, Bovo -: come messo in preventivo, non è stato assolutamente facile, Miskolc si è confermata un’ottima squadra e, per chiunque, ritengo che venire a vincere qui sia parecchio complicato. Loro sono partiti subito aggressivi e noi abbiamo retto bene: l’organizzazione difensiva non ha funzionato come avrebbe dovuto ma è venuta fuori la qualità dei singoli. Senza Nicholas Presciutti e Guerrato, per noi, questo era un turno importante e averlo passato con una doppia vittoria, è un ottimo segnale, dobbiamo essere contenti di quanto fatto. Finchè saremo con l’organico non al completo, la situazione sarà un po’ delicata e comunque le due partite col Miskolc e quella col Recco, ci danno spunti per capire dove andare a lavorare, quali aspetti curare».