Pallanuoto, An Brescia in acqua contro il Lokomotiv: sfida vinta 18 a 1
Anche con un ampio utilizzo dei più giovani, l’An Brescia trova scarsissimi problemi nel debutto stagionale: nella terza sfida del girone valido per la qualificazione all’ultimo turno d’accesso alla Champions League, il sette di Sandro Bovo regola il Lokomotiv Tbilisi con un rotondo 18 a 1 (4-0, 2-0, 7-0, 5-1, i parziali). Con la qualificazione già acquisita e contro un avversario già eliminato, il confronto non offriva grandi spunti di interesse, ma, nonostante questo, i biancazzurri hanno onorato l’impegno fino in fondo. Schierata con dodici giocatori a referto (Christian Presciutti lasciato a riposo) a causa della squalifica di Antonio Buha (ieri, contro il Barcellona, l’espulsione per brutalità), fin dal primo minuto, l’An mette in acqua i più giovani del gruppo (Alessandro Balzarini, classe 2003, Matteo Rivetti, classe 2003, Nicola Tononi, classe 2000, e Tommaso Gianazza, classe 2002), tutti all’esordio sulla scena internazionale; con entusiasmo e determinazione, le nuove leve compiono il loro dovere nel rendere il match completamente in discesa, con il Lokomotiv che impiega quasi trenta minuti per evitare il cappotto. Tra reti in controfuga, dal perimetro, in superiorità, direttamente da corner (sfruttando il nuovo regolamento), su entrata, nella goleada bresciana, tutti a segno i quattro debuttanti, anche in barba a un probabile, e comprensibile, eccesso di emozione che fa sciupare due rigori (fuori il tiro di Tononi, sulla traversa quello di Balzarini). Nell’ultima frazione, Stefano Bucci, classe 1997, sostituisce Marco Del Lungo, e anche il giovane portiere si fa trovare pronto piazzando quattro belle parate (la prima neutralizzando un uno contro zero).
«Pur contro un avversario di modesto livello – queste le parole del presidente, Andrea Malchiodi -, anche questa mattina, la squadra ha dato sostanza all’ottimo lavoro svolto fin qui. I giovani hanno dimostrato di essersi inseriti bene e, in definitiva, passiamo questo turno con confortanti riscontri: per il prosieguo della stagione, i segnali sono molto positivi».
«Con tutti i giovani in acqua lungo tutto il match – dichiara il team manager, Brando Dian -, siamo contenti di come sono andate le cose; possiamo considerare di buon valore il test, anche se, senza dubbio, le qualità dei georgiani erano abbastanza contenute. Comunque, i giovani si sono mossi bene, con la giusta intraprendenza e trovando tutti la via del gol. Anche Bucci ha fatto la sua parte e ora, in attesa di conoscere i prossimi avversari di Champions, vediamo di continuare su questa linea».