E’ di quasi 5 milioni di euro il valore dei beni, tra denaro, gioielli e immobili, sequestrati a due donne residenti nella provincia di Verona. La 73enne e la figlia 43enne erano finite nel mirino della Guardia di Finanza nel 2015, quando i militari avevano messo sotto la lente i prestiti effettuati dalle due a diversi imprenditori veneti con tassi ben oltre il limite di legge (in un caso sarebbero arrivati anche al 1000 per cento).
Dopo quattro anni sono scattati i sequestri definitivi: appartamenti, magazzini e garage dislocati in diverse province venete, a Napoli e anche in provincia di Brescia. Beni a cui si aggiungono due società (un’impresa edile e un’immobiliare) un’autovettura, 50mila euro in contanti e una polizza assicurativa del valore di oltre un milione di euro.
E’ di ieri la notizia dell’arresto di un imprenditore usuraio a Bergamo.
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