Venivano confezionati proprio a Brescia i capi di abbigliamento e gli accessori sequestrati dalla Guardia di Finanza di Bologna nell’ambito dell’operazione “Macumba”, che ha portato all’individuazione di 26 persone indagate per associazione a delinquere finalizzata all’importazione, produzione e commercializzazione di prodotti contraffatti.
Secondo quanto emerso durante le indagini – che hanno condotto al sequestro di mezzo milione tra capi di abbigliamento, accessori, etichette, e macchinari – gli indagati acquistavano i prodotti falsi ma camuffati in Turchia e in Cina e poi li assemblavano e rivendevano in Italia tramite internet, soprattutto attraverso Facebook. Una volta venduti venivano inviati all’acquirente per posta (si sta procedendo anche all’individuazione degli acquirenti che potrebbero essere sanzionati per l’acquisto di merce contraffatta).
I capi, che riproducevano brand di Louis Vuitton, Chanel, Gucci, Lacoste, Ralph Lauren, venivano confezionati e marchiati in due stabilimenti bresciani gestiti da senegalesi residenti in provincia di Brescia.
Tragedia sfiorata, nella giornata di ieri, a Polaveno. E' accaduto intorno alle 16 in via…
Parte oggi da Torino, da Venaria Reale, l'edizione numero 107 del Giro d'Italia, la principale…
Le forze dell'ordine hanno sgominato nelle scorse ore una banda di malviventi di origini albanesi…
LOspedale di Desenzano ha recentemente implementato l’offerta di approccio chirurgico introducendo l’ambulatorio di chirurgia laparoscopica…
ROMA (ITALPRESS) – “Io capitano” di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il…
MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen conquista la pole position nella sprint race del…